In occasione dell’Anno Straordinario Giubilare, che ha visto la figura di San Pio da Pietrelcina, scelta da Papa Francesco, come esempio di Santità per il nostro tempo, il quotidiano Dentro Salerno bandisce un Concorso letterario in Poesie e Racconti, anche Esperienziali, sulla figura del Santo. 

Il concorso, completamente gratuito, patrocinato dal Comune di Pietrelcina, in collaborazione con l’Associazione Bellizzi Arte Sociale, avrà come tema: “Padre Pio: esempio di fede e Santità per il nostro tempo”. Si può concorrere: Sez A: con una lirica, (max 40 versi)—Sez.B: con un racconto breve (max tre cartelle, 30 righe). Particolarmente gradite testimonianze di vita vissuta, su benefici, grazie e favori ricevuti dal Santo. La finalità del concorso letterario è quella di dare la possibilità, anche alle nuove generazioni di sentire attorno al Santo un senso di appartenenza, anche grazie alle ricerche di tanti devoti che sapranno sistematizzare una testimonianza di fede, un racconto breve e/ o una poesia a riguardo. Il concorso è aperto a tutti. I testi dovranno pervenire alla redazione del quotidiano all’indirizzo info@dentrosalerno.it, in formato word, entro e non oltre il 15 novembre 2016, per essere esaminati da una qualificata giuria, il cui giudizio inappellabile, assegnerà i primi tre premi ed attestato, per ogni sezione. I vincitori saranno informati secondo le modalità indicate da ciascun partecipante nel modulo di adesione. La serata di premiazione, condotta dal direttore responsabile del quotidiano, Rita Occidente Lupo, si terrà a Pietrelcina, presso l’Auditorium, Sala Polifunzionale, Domenica 27 Novembre 2016, alle ore 18,00, alla presenza delle istituzioni. E’ possibile, per coloro che lo desiderassero, anche pernottare in tale luogo. L’assegnazione dei premi ai vincitori avverrà soltanto se gli stessi interverranno personalmente all’evento. Gli scritti vincitori saranno pubblicati sui quotidiani dentroSalerno.it e La Croce.it, mentre i lavori pervenuti come testimonianze, l’organizzazione si riserva di raccoglierli per lasciarli a Pietrelcina, a mo’ di dossier.