di Domenico Leo

Manca poco al taglio del nastro per il Vinitaly 2016 e lo stand della Regione Lazio si prepara ad accogliere le eccellenze del territorio. Tra queste, senza dubbio, c’è la Pallini, la celebre e più antica azienda liquoristica romana che ha il primato di essere l’unica distilleria della Capitale.

Così l’azienda conosciuta per il Mistrà e gli Sciroppi, dal 10 al 13 aprile sarà presente a questa edizione speciale del Salone dei vini e distillati di Verona. Si tratta, infatti, della cinquantesima edizione e registrerà la presenza di oltre 4000 espositori, segnando il punto di partenza per un nuovo futuro di wine&spirits. Ma Vinitaly è anche rassegne: Sol, Agrifood Club ed Enolitech che completano l’offerta di Veronafiere nel settore wine&food e tecnologie.

Nata nel 1967 Vinitaly è la manifestazione che più di ogni altra ha scandito l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale e internazionale, contribuendo a fare di vino e distillati una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del made in Italy.

Festeggia più di centoquarant’anni di attività, invece, la distilleria romana fondata da Nicola Pallini ad Antrodoco, in provincia di Rieti, e trasferita nella Capitale negli anni Venti. All’interno degli stabilimenti su via Tiburtina in poco tempo il liquore a base d’anice riesce a diventare un ingrediente insostituibile per la correzione del caffè espresso. storia_1933 Pallini

Oggi Pallini esporta i suoi prodotti (su tutti limoncello e sambuca) in oltre 35 paesi del mondo.

 La fiera sarà aperta con orario continuato dalle 9:30 alle 18:30, da domenica a martedì l’ingresso è consentito fino alle 17.00. Mercoledì l’ingresso è consentito fino alle 16:00.